Conosci meglio La nuova prova scritta di Italiano dell’Esame di Stato
L’intento del volume è quello di proporre una prima risposta alle nuove tipologie previste per la prova scritta di italiano nell’Esame di Stato di giugno 2019. Le novità, prospettate nel Decreto legislativo n. 62 del 2017, sono state maggiormente precisate e rese note nel mese di ottobre 2018 con la Circolare n. 3050. Si tratta essenzialmente di indicazioni relative alla formulazione delle tracce, alla loro tipologia e ai criteri di valutazione, indicazioni riprese poi dal Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova dell’Esame di Stato, pubblicato il 26 novembre 2018. A partire da queste informazioni è stato elaborato un piano di lavoro metodologico che potesse essere di guida per la preparazione alla prima prova di italiano.
La prova scritta di italiano, in base all’articolo 17 del Decreto legislativo n. 62, deve accertare la padronanza della lingua italiana e le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato.
Essa prevede diversi ambiti:
• ambito artistico
• ambito letterario
• ambito storico
• ambito filosofico
• ambito scientifico
• ambito tecnologico
• ambito economico
• ambito sociale.
Dal Documento di lavoro, redatto dal gruppo coordinato da Luca Serianni, e dal Quadro di riferimento per la prima prova allegato al DM del 26 novembre, si ricavano poi le indicazioni sulle tre tipologie con cui il candidato può misurarsi:
• Tipologia A. Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano;
• Tipologia B. Analisi e produzione di un testo argomentativo;
• Tipologia C. Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.
Viene fissato anche il numero complessivo di prove; al candidato saranno fornite sette tracce: due per la tipologia A, tre per la tipologia B e due per la C.
Il volume è dunque finalizzato a promuovere la consapevolezza espressiva e argomentativa richiesta dalla prima prova. In particolare si prefigge i seguenti obiettivi didattici:
• fornire chiare e precise nozioni relative all’argomentazione e alle caratteristiche del testo argomentativo;
• illustrare in maniera semplice e comprensibile la metodologia di analisi di testi letterari italiani in prosa e in poesia e di testi argomentativi;
• proporre un metodo di lavoro, con l’ausilio di esemplificazioni commentate ed esercitazioni pratiche anche guidate;
• esporre i procedimenti operativi per la produzione di testi coerenti con le tre tipologie testuali previste dal nuovo Esame di Stato.
Il volume è strutturato in tre parti:
• la prima è incentrata sull’argomentazione e sul testo argomentativo; per ogni aspetto dell’argomentazione viene fornita una breve spiegazione teorica seguita da esercizi di comprensione;
• la seconda riguarda le tre tipologie del nuovo Esame di Stato; per ciascuna di esse vengono presentate tracce guidate, tracce non guidate da svolgere come esercitazione e tracce svolte a titolo di esempio;
• la terza parte è dedicata alla valutazione.
Completa il volume una raccolta normativa che comprende indicazioni e note emanate dal Miur relativamente alle novità inerenti alla prima prova scritta dell’Esame di Stato. Vengono inoltre presentate anche le prove esemplificative diffuse dal Ministero per indirizzare gli studenti dell’ultimo anno.
Nella sezione teorica, le informazioni sul testo argomentativo sono corredate da numerosi esempi e da una articolata batteria di esercizi. Nella parte dedicata alle tre tipologie testuali, il volume diventa un quaderno di lavoro: sulla pagina lo studente dovrà elaborare un testo rispondendo a precise consegne.
L’ultima sezione, che si incentra sui criteri di valutazione, propone delle griglie, differenziate per tipologia testuale, elaborate a partire dalle indicazioni ministeriali.